Comunicati stampa
L’Europa approva il Programma FESR 2021-2027 della Provincia autonoma di Trento
La Commissione europea ha approvato, lo scorso 28 ottobre 2022, il Programma del Fondo europeo per lo sviluppo regionale della Provincia autonoma di Trento (FESR), che mette a disposizione per il settennio 2021-2027 un importo pari a 181 milioni, oltre 70 milioni in più rispetto al periodo precedente 2014-2020.
Tali risorse (40% dell'Unione europea, 42% dello Stato italiano e il restante 18% della Provincia) contribuiranno a soddisfare tre priorità fondamentali: Trentino competitivo, Trentino in rete e Trentino sostenibile, a sostegno in particolare, di interventi riguardanti la ricerca e l’innovazione, la competitività delle piccole e medie imprese trentine, il potenziamento delle competenze, la digitalizzazione e la connettività digitale, l’efficientamento energetico di imprese ed edifici pubblici oltre che prevenzione del rischio catastrofi.
ATTUALITÀ E CRONACA
Tali risorse (40% dell'Unione europea, 42% dello Stato italiano e il restante 18% della Provincia) contribuiranno a soddisfare tre priorità fondamentali: Trentino competitivo, Trentino in rete e Trentino sostenibile, a sostegno in particolare, di interventi riguardanti la ricerca e l’innovazione, la competitività delle piccole e medie imprese trentine, il potenziamento delle competenze, la digitalizzazione e la connettività digitale, l’efficientamento energetico di imprese ed edifici pubblici oltre che prevenzione del rischio catastrofi.
Contributi per investimenti nei processi produttivi per le piccole e medie imprese: prosegue la raccolta delle domande
Rafforzare la crescita sostenibile delle piccole e medie imprese presenti sul territorio provinciale, sostenendo il rilancio della propensione agli investimenti produttivi, nonché il miglioramento dei processi aziendali delle stesse imprese, finanziando gli investimenti, materiali e immateriali. Sono gli obiettivi che si pone il bando "Contributi per investimenti nei processi produttivi PMI" attivo dal 16 maggio scorso.
L'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, promotore del bando, ricorda che si tratta di un'occasione preziosa per far crescere da un punto di vista tecnologico le aziende trentine in una logica di rafforzamento della competitività dell'intero sistema trentino.
Gli incentivi sono rivolti alle Pmi già strutturate ed operanti sul mercato, con sede legale e/o operativa in Provincia di Trento. L’intervento rientra nel Programma operativo 2021-2027 FESR. Il soggetto istruttore dell’iniziativa è Trentino Sviluppo spa. Tutti i dettagli sono disponibili a questo link: https://www.provincia.tn.it/Servizi/Contributi-per-investimenti-nei-processi-produttivi-PMI-avviso-FESR-1-2022#page-content.
ATTUALITÀ E CRONACA
L'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, promotore del bando, ricorda che si tratta di un'occasione preziosa per far crescere da un punto di vista tecnologico le aziende trentine in una logica di rafforzamento della competitività dell'intero sistema trentino.
Gli incentivi sono rivolti alle Pmi già strutturate ed operanti sul mercato, con sede legale e/o operativa in Provincia di Trento. L’intervento rientra nel Programma operativo 2021-2027 FESR. Il soggetto istruttore dell’iniziativa è Trentino Sviluppo spa. Tutti i dettagli sono disponibili a questo link: https://www.provincia.tn.it/Servizi/Contributi-per-investimenti-nei-processi-produttivi-PMI-avviso-FESR-1-2022#page-content.
Contributi per “Investimenti in impianti fotovoltaici” per le imprese. Bando operativo
Ad oggi sono già 145 le imprese che hanno deciso di richiedere il contributo FESR per l'installazione di impianti fotovoltaici .
L’obiettivo del bando - promosso dall'assessorato allo sviluppo economico, ricerca e lavoro - è quello di sostenere l’aumento della produzione da fonti rinnovabili tramite l’installazione di impianti fotovoltaici, anche combinati a sistemi di accumulo; in via prioritaria per l’autoconsumo dell’unità locale dell’impresa ma anche per la condivisione dell’energia elettrica rinnovabile prodotta tramite gruppi di soggetti che agiscono collettivamente (comunità energetiche rinnovabili).
Il termine ultimo per la presentazione della domanda, attraverso la piattaforma dedicata, è il 31 dicembre 2023 attraverso la piattaforma dedicata. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito: https://www.provincia.tn.it/Servizi/Contributi-installazione-impianti-fotovoltaici-Avviso-FESR-n.-2-2022#cos_e .
NATURA E AMBIENTE
L’obiettivo del bando - promosso dall'assessorato allo sviluppo economico, ricerca e lavoro - è quello di sostenere l’aumento della produzione da fonti rinnovabili tramite l’installazione di impianti fotovoltaici, anche combinati a sistemi di accumulo; in via prioritaria per l’autoconsumo dell’unità locale dell’impresa ma anche per la condivisione dell’energia elettrica rinnovabile prodotta tramite gruppi di soggetti che agiscono collettivamente (comunità energetiche rinnovabili).
Il termine ultimo per la presentazione della domanda, attraverso la piattaforma dedicata, è il 31 dicembre 2023 attraverso la piattaforma dedicata. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito: https://www.provincia.tn.it/Servizi/Contributi-installazione-impianti-fotovoltaici-Avviso-FESR-n.-2-2022#cos_e .
Investimenti in impianti fotovoltaici: domande per le imprese dal 4 luglio
Slitta di qualche giorno la presentazione delle domande per i contributi alle imprese dei settori industria, artigianato, commercio, e turismo, come stabilito dallo schema di avviso FESR 2/2022 “Investimenti in impianti fotovoltaici”, approvato dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli.
A partire dal 4 luglio sarà possibile richiedere il contributo per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il termine ultimo per la presentazione è il 31 dicembre 2023. Il budget si aggira sui 15 milioni di euro, finanziati attraverso risorse FESR.
NATURA E AMBIENTE
A partire dal 4 luglio sarà possibile richiedere il contributo per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il termine ultimo per la presentazione è il 31 dicembre 2023. Il budget si aggira sui 15 milioni di euro, finanziati attraverso risorse FESR.
Contributi per investimenti nei processi produttivi delle PMI: al via le domande
Dal 16 maggio 2022, le PMI possono presentare domanda di contributo per l’innovazione dei propri processi produttivi. Questi contributi, previsti dall’Avviso FESR 1/2022 che è stato approvato con deliberazione della Giunta provinciale n. 725 del 29 aprile 2022 e s.m.i., sono volti a sostenere il rilancio della propensione agli investimenti di imprese già strutturate ed operanti sul mercato. L’obiettivo è finanziare gli investimenti produttivi materiali e immateriali e le spese di consulenza, migliorando i processi aziendali delle imprese, rafforzandone la competitività.
ATTUALITÀ E CRONACA
Fondi europei in Trentino: gli spot video su tv locali e social
I Fondi strutturali europei e il loro utilizzo a beneficio della comunità trentina spiegati in tre brevi spot video. Sono le clip realizzate dalla Provincia autonoma di Trento-Servizio pianificazione strategica e programmazione europea per la programmazione - partita lunedì 13 dicembre - sulle televisioni locali, Rttr e Trentino tv, e la pubblicazione sui social network istituzionali della Provincia.
Dalle risposte all’emergenza Covid - questi i contenuti illustrati in chiave dinamica e intuitiva - alle risorse a disposizione dei trentini per costruire un territorio più sociale e inclusivo, che garantisca occupazione, pari opportunità, benessere alle famiglie, sviluppo del capitale umano. Nei video, che vedono la partecipazione dell’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, si racconta in modo semplice tutto ciò che riguarda le potenzialità per il territorio del Fondo sociale europeo e del Fondo europeo sviluppo regionale e delle nuove programmazioni per il settennato 2021-2027.
ATTUALITÀ E CRONACA
Dalle risposte all’emergenza Covid - questi i contenuti illustrati in chiave dinamica e intuitiva - alle risorse a disposizione dei trentini per costruire un territorio più sociale e inclusivo, che garantisca occupazione, pari opportunità, benessere alle famiglie, sviluppo del capitale umano. Nei video, che vedono la partecipazione dell’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, si racconta in modo semplice tutto ciò che riguarda le potenzialità per il territorio del Fondo sociale europeo e del Fondo europeo sviluppo regionale e delle nuove programmazioni per il settennato 2021-2027.
Fondi Fse e Fesr, la Commissione Europea elogia il Trentino
Il confronto sulla programmazione dei Programmi Operativi Fse e Fesr per il periodo 2014-2020 e l’avvio dell’iter per approvare quella per il periodo 2021-2027 è stato al centro della riunione operativa di ieri mattina del Comitato di sorveglianza dei Programmi Operativi Fse e Fesr, organizzata dal Servizio Pianificazione strategica e programmazione europea. Per la Provincia autonoma era presente l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, la dirigente dottoressa Nicoletta Clauser del Servizio Pianificazione strategica e programmazione europea, oltre a Francesco Pancheri, dirigente Umse Attuazione fondi europei. Per conto della Commissione europea sono intervenuti per la Direzione generale Politica regionale e urbana in presenza Wolfgang Munch (viceresponsabile), e Gordon Buhagiar, e in collegamento in videoconferenza Adelina Dos Reis della Direzione generale Occupazione, Affari sociali e Pari Opportunità, la dottoressa Marianna D'Angelo dell'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, responsabile dell'Fse a livello nazionale e la dottoressa Alessandra Augusto dell' Agenzia per la Coesione Territoriale che segue a livello centrale il Programma Fesr.
ATTUALITÀ E CRONACA
Programmi dei fondi europei Fesr e Fse+, approvate le linee strategiche
La Giunta provinciale, sulla base di una delibera presentata dall'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, ha approvato le linee strategiche per l’elaborazione dei Programmi provinciali del Fondo Europeo di Sviluppo regionale (FESR) e del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027, predisposte dal Servizio Pianificazione strategica e programmazione europea di concerto con i dipartimenti provinciali competenti per materia ed il partenariato, attraverso incontri finalizzati al coinvolgimento degli enti e soggetti istituzionali, delle parti economiche e sociali e dei rappresentanti della società civile.
ATTUALITÀ E CRONACA
Fondi europei FSE e FESR: 51 milioni destinati al contrasto della crisi Covid
I fondi strutturali europei FSE e FESR sono diventati, in particolare con l'ultima programmazione 2014-2020, non più mere risorse aggiuntive al bilancio provinciale ma sostegni essenziali per la realizzazione delle diverse politiche poste in essere dal Trentino. Il totale delle risorse stanziate con i due programmi è pari a circa 220 milioni di euro, in sette anni: in gran parte si tratta di risorse provenienti appunto da Bruxelles, ma anche da Roma, a cui si aggiunge una quota provinciale distribuita sui vari assi e sulle azioni via via programmate dal parternariato, ovvero dai diversi soggetti coinvolti.
Nei giorni scorsi si è riunito, per la prima volta in videoconferenza, il Comitato congiunto di sorveglianza, introdotto dall’assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli e presieduto da Nicoletta Clauser, responsabile del Servizio Pianificazione strategica e programmazione europea della Provincia, nella sua veste di Autorità di gestione. Il Comitato vede la partecipazione di rappresentanti della Commissione europea, dei Ministeri competenti e delle parti economico-sociali e rappresentati del Consorzio dei Comuni e delle strutture provinciali interessate. Obiettivo della riunione, fare il punto sullo stato di avanzamento dei programmi operativi nel 2019 e 2020.
ATTUALITÀ E CRONACA
Nei giorni scorsi si è riunito, per la prima volta in videoconferenza, il Comitato congiunto di sorveglianza, introdotto dall’assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli e presieduto da Nicoletta Clauser, responsabile del Servizio Pianificazione strategica e programmazione europea della Provincia, nella sua veste di Autorità di gestione. Il Comitato vede la partecipazione di rappresentanti della Commissione europea, dei Ministeri competenti e delle parti economico-sociali e rappresentati del Consorzio dei Comuni e delle strutture provinciali interessate. Obiettivo della riunione, fare il punto sullo stato di avanzamento dei programmi operativi nel 2019 e 2020.
Un nuovo intervento straordinario a sostegno dei lavoratori trentini
Un sostegno aggiuntivo a quello erogato dallo Stato a favore di chi ha subito una sospensione dal lavoro per il blocco temporaneo delle attività conseguente l’emergenza epidemiologica Covid-19: il provvedimento è stato approvato oggi dalla Giunta provinciale, attraverso l'Avviso per la concessione di un'integrazione alla cassa integrazione, autorizzando a tale scopo una spesa di 6,8 milioni di euro, a cofinanziamento europeo, per l’anno 2020.
A fronte della crisi economica generata dal blocco delle attività per effetto della pandemia, la legge provinciale prevede che, a integrazione delle misure statali, la Provincia valorizzi, per i lavoratori, gli strumenti attuativi della delega in materia di ammortizzatori sociali, nonché gli strumenti di politica attiva previsti nel Documento degli interventi di politica del lavoro della XVI legislatura.
Con la deliberazione di oggi, in particolare, sono stati approvati i criteri di concessione del sostegno, uno degli interventi straordinari volti a fronteggiare le gravi conseguenze sociali ed economiche causate dal Covid, che puntano soprattutto a contrastare gli effetti negativi sui livelli occupazionali e quindi sui redditi delle famiglie.
La misura, che tende anche a preservare il tessuto produttivo del territorio, sarà riconosciuta dall'Agenzia del Lavoro, attraverso un sostegno al reddito aggiuntivo a quello assegnato dallo Stato a favore dei lavoratori sospesi per una soglia minima di 300 ore semestrali nel corso di quest'anno. I lavoratori devono svolgere la propria attività presso sedi legali o operative localizzate in provincia di Trento per tutto il periodo per cui l’integrazione salariale è riconosciuta.
Riguardo al finanziamento, in base alle opportunità attivate per far fronte alle problematiche dovute al Covid nei primi mesi dell'anno dall'Unione europea sui fondi strutturali e al protocollo d'intesa siglato il mese scorso tra il presidente della Provincia autonoma di Trento e il Ministro alla coesione territoriale, sarà possibile certificare interamente le somme sul bilancio della Commissione Europea.
ATTUALITÀ E CRONACA
A fronte della crisi economica generata dal blocco delle attività per effetto della pandemia, la legge provinciale prevede che, a integrazione delle misure statali, la Provincia valorizzi, per i lavoratori, gli strumenti attuativi della delega in materia di ammortizzatori sociali, nonché gli strumenti di politica attiva previsti nel Documento degli interventi di politica del lavoro della XVI legislatura.
Con la deliberazione di oggi, in particolare, sono stati approvati i criteri di concessione del sostegno, uno degli interventi straordinari volti a fronteggiare le gravi conseguenze sociali ed economiche causate dal Covid, che puntano soprattutto a contrastare gli effetti negativi sui livelli occupazionali e quindi sui redditi delle famiglie.
La misura, che tende anche a preservare il tessuto produttivo del territorio, sarà riconosciuta dall'Agenzia del Lavoro, attraverso un sostegno al reddito aggiuntivo a quello assegnato dallo Stato a favore dei lavoratori sospesi per una soglia minima di 300 ore semestrali nel corso di quest'anno. I lavoratori devono svolgere la propria attività presso sedi legali o operative localizzate in provincia di Trento per tutto il periodo per cui l’integrazione salariale è riconosciuta.
Riguardo al finanziamento, in base alle opportunità attivate per far fronte alle problematiche dovute al Covid nei primi mesi dell'anno dall'Unione europea sui fondi strutturali e al protocollo d'intesa siglato il mese scorso tra il presidente della Provincia autonoma di Trento e il Ministro alla coesione territoriale, sarà possibile certificare interamente le somme sul bilancio della Commissione Europea.
Fondi europei FESR e FSE: avviata la riprogrammazione anti Covid-19
Novità sul fronte dei fondi europei, per contrastare l'emergenza generata dalla pandemia. Dopo che la Giunta provinciale ha approvato l'intesa con il Governo per una riprogrammazione anti Covid-19 di complessivi 51 milioni di euro dei Programmi Operativi FESR e FSE, il Presidente Maurizio Fugatti e il Ministro alla coesione territoriale Giuseppe Provenzano hanno sottoscritto un apposito protocollo d'intesa che ne da ora concreta attuazione. La riprogrammazione prevede interventi nei settori della sanità, della scuola, del lavoro e del sostegno all'economia; L'accordo prevede che al fine di garantire la copertura di progetti non più finanziati dai Fondi europei, sia assegnato dallo Stato alla Provincia autonoma di Trento, attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020, un ammontare complessivo della stessa entità, 51 milioni di euro, al fine di consentire comunque l'effettuazione di tutti gli interventi FESR e FSE originariamente programmati. L'accordo prevede altresì ulteriori benefici per la Provincia derivanti anche dall'assegnazione di nuove risorse FSC 2021-2027 per 22 milioni di euro oltre alla conferma delle risorse statali (17,85 milioni di euro) per gli interventi che la Commissione europea ha proposto ora di coprire interamente anziché al 50%
ATTUALITÀ E CRONACA
Kirana laser: un raggio di luce per contrastare il Covid-19
L’emergenza sanitaria degli ultimi mesi ha aumentato la richiesta di prodotti e tecnologie per l’ossigenazione artificiale dei pazienti e alzato i livelli di sicurezza delle produzioni farmaceutiche, al fine di azzerare il rischio contaminazioni. Due fronti sui quali Kirana, azienda insediata in Polo Meccatronica a Rovereto, l’incubatore hi-tech di Trentino Sviluppo, specializzata in microlavorazioni laser di elevatissima precisione, ha saputo muoversi con agilità, aumentando la produzione di lamelle forate da applicare ai sistemi di ossigenazione ospedaliera. E nuovi macchinari permetteranno di soddisfare le richieste di validazione e certificazione di sicurezza di fiale e flaconi farmaceutici, utilizzati anche per i vaccini.
ATTUALITÀ E CRONACA
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SCIENZA
Innovazione industriale: incontro a Trento fra le regioni aderenti a Vanguard Initiative
Si è svolto ieri a Trento l’incontro tra i rappresentanti delle regioni italiane aderenti a Vanguard Initiative, la rete delle regioni europee che rappresentano e promuovono l'eccellenza nella manifattura avanzata e nell'innovazione industriale a cui partecipa anche il Trentino attraverso la Prom Facility meccatronica di Trentino Sviluppo. All'incontro, promosso dal Servizio Europa della Provincia, in collaborazione con HIT, hanno partecipato i rappresentanti di Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e dell’Agenzia per la Coesione Territoriale.
ATTUALITÀ E CRONACA
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SCIENZA
Premiato a SMAU 2019 il modello scuola - lavoro di Fbk
Il progetto ‘SenSAT’ si è posto come obiettivo la realizzazione di una soluzione per la sicurezza dei rifugi alpini, attraverso la realizzazione di sensori e di un sistema integrato di controllo, coinvolgendo le scuole in una filiera tipica dell’innovazione, simulando le attività che normalmente vengono svolte all’interno delle aziende. Di questo si è parlato al tavolo di lavoro ‘Progetto Scuola’, organizzato da Smau in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento e la Fondazione Bruno Kessler. Un’occasione in cui si è discusso della possibilità di ‘esportare’ questo e altri progetti sviluppati dalla FBK anche fuori dal territorio provinciale. Al termine del tavolo, presenziato da importanti aziende partecipanti a Smau, amministrazioni regionali, dirigenti della Provincia autonoma di Trento, ricercatori FBK e dall’assessore all’istruzione, università e cultura della PAT Mirko Bisesti, è stato consegnato il ‘Premio Innovazione’ che riconosce nel progetto SenSAT un modello d’innovazione che può interessare le amministrazioni e i partner industriali dell’intero Paese. “È un onore oggi essere a Milano a ritirare questo premio che ha visto collaborare 7 istituti scolastici trentini assieme a un centro di eccellenza del nostro territorio come FBK – spiega l’assessore Mirko Bisesti – che si è messo a disposizione in un progetto di alternanza scuola lavoro che ha coinvolto i giovani in un percorso di innovazione. Crediamo che questa attività meriti grande attenzione e la gratificazione di Smau lo dimostra”.
NATURA E AMBIENTE
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SCIENZA
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SCUOLA
Robosense: nascono a Pergine le tecnologie che danno “occhi” ai magazzini intelligenti
Nata come startup alla fine del 2012, l’azienda cresciuta grazie al supporto di Trentino Sviluppo e ad una costante collaborazione con i laboratori di ricerca dell’Università di Trento, è impegnata a “dare occhi” intelligenti ai sistemi informatici di automazione. Robosense fornisce tecnologie che permettono di leggere con sicurezza e precisione imballaggi e merci, favorendo l’automazione dei grandi magazzini di logistica. Vision computing che trova applicazione anche nel settore della mobilità autonoma dei disabili e nelle sezioni di “controllo radiogeno” degli aeroporti di Roma, Milano e Napoli per automatizzare e rendere più veloci le operazioni di controllo ai check-in. Robonsense è una startup innovativa supportata con il bando Seed Money-FESR. A breve assumerà altri due ingegneri meccatronici.
ATTUALITÀ E CRONACA
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SCIENZA
Fondi europei FSE e FESR: nel 2018 raggiunti gli obiettivi di spesa e di performances
I fondi strutturali europei FSE e FESR sono diventati, in particolare con l'ultima programmazione 2014-2020, non più mere risorse aggiuntive al bilancio provinciale ma sostegni essenziali per la realizzazione delle diverse politiche poste in essere dal Trentino. Il totale delle risorse stanziate con i due programmi è pari a circa 220 milioni di euro, in sei anni: in gran parte si tratta di risorse provenienti appunto da Bruxelles, ma anche da Roma, a cui si aggiunge una quota provinciale distribuita sui vari assi e sulle azioni via via programmate dal parternariato, ovvero dai diversi soggetti coinvolti.
E ieri in Provincia si è riunito, per la quarta volta dall'avvio del Programma, il Comitato congiunto di sorveglianza, presieduto da Michele Michelini, responsabile del Servizio Europa della Provincia, subentrato a Fabio Scalet dopo il recente passaggio di questo settore dell'amministrazione sotto la Direzione generale della Provincia. Obiettivo della riunione, a cui hanno partecipato rappresentanti della Commissione europea, dei Ministeri competenti e delle parti economico-sociali, fare il punto sullo stato di avanzamento dei programmi operativi nel 2018. Il Trentino ha raggiunto lo scorso anno - e in parte per la verità anche superato - sia gli obiettivi di spesa sia quelli relativi alle performances. E' stata quindi fra l'altro nuovamente smentita una notizia diffusa qualche giorno fa secondo la quale il Trentino avrebbe "perso" lo scorso anno alcuni fondi europei. Ma quella di ieri è stata anche l'occasione per iniziare a discutere di futuro, ovvero della programmazione 2021-2027, nella quale è prevista una crescita di risorse per l'Italia, e quindi anche per il Trentino. Quelle Fse ammonteranno per l'Italia a circa 15 miliardi di euro, mentre quelle Fesr a circa 28 miliardi.
ATTUALITÀ E CRONACA
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AUTONOMIA E MINORANZE
E ieri in Provincia si è riunito, per la quarta volta dall'avvio del Programma, il Comitato congiunto di sorveglianza, presieduto da Michele Michelini, responsabile del Servizio Europa della Provincia, subentrato a Fabio Scalet dopo il recente passaggio di questo settore dell'amministrazione sotto la Direzione generale della Provincia. Obiettivo della riunione, a cui hanno partecipato rappresentanti della Commissione europea, dei Ministeri competenti e delle parti economico-sociali, fare il punto sullo stato di avanzamento dei programmi operativi nel 2018. Il Trentino ha raggiunto lo scorso anno - e in parte per la verità anche superato - sia gli obiettivi di spesa sia quelli relativi alle performances. E' stata quindi fra l'altro nuovamente smentita una notizia diffusa qualche giorno fa secondo la quale il Trentino avrebbe "perso" lo scorso anno alcuni fondi europei. Ma quella di ieri è stata anche l'occasione per iniziare a discutere di futuro, ovvero della programmazione 2021-2027, nella quale è prevista una crescita di risorse per l'Italia, e quindi anche per il Trentino. Quelle Fse ammonteranno per l'Italia a circa 15 miliardi di euro, mentre quelle Fesr a circa 28 miliardi.
Avvio e consolidamento di nuove imprese: finanziati 91 progetti per 4 milioni di euro
Sono 91 le proposte progettuali, per un contributo complessivo di 4 milioni di euro, finanziate a seguito dell’approvazione della graduatoria dell’avviso FESR n. 1/2018 “Nuova imprenditorialità”. La Giunta provinciale, su proposta del Assessore allo Sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, ha preso atto oggi della graduatoria stilata dalla commissione di valutazione.
ATTUALITÀ E CRONACA
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SCIENZA
Efficientamento energetico di tre edifici pubblici: si cerca un professionista
Il Servizio Europa cerca un professionista che elabori una metodologia di calcolo per l'efficientamento energetico di tre edifici pubblici, l'obiettivo è individuare i costi necessari a raggiungere livelli di eccellenza per questi immobili, costi che poi saranno sostenuti tramite il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
Le offerte vanno presentate entro le ore 12 del 17 ottobre 2018.
ATTUALITÀ E CRONACA
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NATURA E AMBIENTE
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URBANISTICA
Le offerte vanno presentate entro le ore 12 del 17 ottobre 2018.
Domani la presentazione del 4° bando del Programma Spazio Alpino della Ue
Il giorno 18 settembre 2018 è stato pubblicato il quarto bando del Programma Spazio Alpino. Per la presentazione del bando e delle sue priorità tematiche è stato organizzato un Infoday il 4 ottobre 2018 alle ore 14.00 presso la sala Rosa nel Palazzo della Regione, in Piazza Dante 16. L’Infoday è organizzato in collaborazione con la Regione Lombardia e l'Agenzia per la Coesione territoriale europea, entrambe in qualità di Co-Presidenti del Comitato nazionale del Programma Spazio Alpino e la Provincia autonoma di Trento membro del medesimo Comitato.
ATTUALITÀ E CRONACA
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NATURA E AMBIENTE
L’Europa aiuta 24.124 volte i trentini
Nel 2017 l’Europa ha continuato ad aiutare le famiglie trentine supportando i servizi educativi e culturali, promuovendo istruzione e mobilità internazionale. Il 2017 è stato l’anno di nascita per la ProM facility di Rovereto, avanguardia meccatronica europea, e sono stati pubblicati 6 avvisi per il sostegno alla competitività delle imprese. Se ne è parlato alla consueta riunione annuale del Comitato di sorveglianza dei Programmi operativi Fse (Fondo sociale europeo) e Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale). Lo scorso anno si è chiuso il quarto dei sette anni di programmazione: finora sono stati impegnati 47,8 milioni di Euro per il Fse (43,53% di quanto previsto per il periodo 2014-2020) e 29,2 milioni di Euro per il Fesr (26,89% delle risorse settennali). Oltre 24mila i trentini che ne hanno beneficiato.
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